Autore: Fatture in Cloud
La prima nota è un documento che raccoglie tutte le transazioni finanziarie dell'azienda: non devi servirtene per forza (la legge non lo impone) ma può essere un valido aiuto per tenere i conti in ordine ed evitare errori che potrebbero costarti multe salate.
Si tratta di una tabella, in cui vanno inserite tutte le spese e le entrate della tua attività registrate secondo il principio di cassa. Una prima nota ben strutturata dovrebbe indicare:
Ci sono molti modi per gestire correttamente la prima nota. Puoi servirti del vecchio blocco di carta prestampato da compilare a mano, creare un tuo schema con un foglio di calcolo (ad esempio con Excel) oppure servirti di un software specifico. Di sicuro quest’ultimo è il sistema più semplice e preciso: tutti i movimenti sono collegati ai documenti fiscali di riferimento, puoi filtrare le informazioni per analizzare la situazione, attivare notifiche per pagamenti ricorrenti e molto altro ancora.
Fatture in Cloud rientra nella categoria dei programmi specifici: è un software con prima nota integrata , in cui la creazione di movimenti avviene in automatico non appena registri le fatture attive e passive.
Inoltre, l'integrazione tra Fatture in Cloud con TS Pay rende automatica anche la registrazione del saldo delle fatture attive, facendoti risparmiare fino all'80% del lavoro manuale. Per ulteriori informazioni, consulta la pagina dedicata agli incassi digitali con registrazione automatica.
Eccoti un paio di esempi di prima nota:
Prima nota su Excel
Prima nota con Fatture in Cloud
Qualunque sistema sceglierai, comunque, ciò che è fondamentale nella compilazione della prima nota è la precisione: basta una piccola dimenticanza per alterare i conteggi e rischiare multe salate. Infine, non dimenticare che è uno strumento utilissimo anche al tuo commercialista per definire le tasse che dovrai pagare… ragione in più per essere il più preciso possibile. Il nostro consiglio quindi è quello di registrare entrate e uscite nella giornata stessa in cui si verificano.
Oltre allo scadenzario pagamenti e alla prima nota, c’è un altro strumento che ti aiuta ad avere un miglior controllo sulle entrate e uscite della tua attività: la riconciliazione bancaria. Il prossimo capitolo è dedicato proprio a questo.