Fattura elettronica PA (Pubblica Amministrazione)

Il software che semplifica la fatturazione elettronica alla Pubblica Amministrazione

Con Fatture in Cloud crei facilmente le tue fatture elettroniche verso la PA direttamente dal tuo account. Non ti devi preoccupare di avere una firma digitale e della conservazione sostitutiva per 10 anni, per quello ci siamo noi!

Vai alle FAQ sulla fattura elettronica

Compilazione facile e veloce

Quando inizi a digitare il nome di una PA, ti mostriamo tutti i suoi uffici, per farti selezionare quello corretto. Compiliamo in automatico le anagrafiche del destinatario e impostiamo lo Split Payment, così non te ne dimentichi.

Stato della fattura semplice da capire

Una volta inviata la fattura elettronica, visualizzi se è stata accettata, rifiutata, non recapitata, scartata o non ha ottenuto risposta. Approfondisci lo stato con le notifiche e leggi i nostri suggerimenti su cosa è meglio fare in ogni situazione.

Altri documenti alla PA

Genera proforma, fatture non elettroniche e note di credito. Conserva tutti i documenti in ordine e ritrovali in pochi istanti; la conservazione sostitutiva della fatture elettroniche è inclusa in tutte le licenze di Fatture in Cloud.

Cos'è e come funziona la fatturazione elettronica

Le risposte alle domande più comuni.

1. Chi ha l'obbligo di emettere fattura elettronica?

Devono adottare la fatturazione elettronica tutte le partite IVA e, dal 2024, anche i forfettari. Le fatture elettroniche devono essere emesse per le operazioni con PA, soggetti con partita IVA e consumatori. Per informazioni, leggi l'approfondimento sulla fatturazione elettronica obbligatoria.

2. Come si compila una fattura elettronica?

Completa la fattura con i dati obbligatori (ad esempio: importo, IVA, servizio o bene offerto). Per indicare il destinarario, dovrai inserire un codice, che può essere di 6 o 7 cifre, a seconda che si tratti di una PA o di un privato. Per i dettagli, vai alla guida su come compilare una fattura elettronica.

3. Cos'è il Codice Destinatario e a cosa serve?

Il Codice Destinatario, chiamato comunemente codice SdI, è un codice di 7 cifre, utile per la trasmissione delle fatture elettroniche ai privati titolari di partita IVA. Se il cliente te lo fornisce, inseriscilo nell'apposito campo della fattura.

4. Come ricevo le fatture elettroniche?

Puoi riceverle in tre modi: nel tuo cassetto fiscale sul sito dell'Agenzia delle Entrate, via PEC oppure nel tuo software di fatturazione, comunicando il Codice Destinatario che ti è stato assegnato. Trovi altre informazioni nella guida sulla ricezione della fattura elettronica.

5. Cosa faccio se commetto errori o se la fattura viene scartata?

Se la fattura elettronica è stata scartata dal SdI, dovrai individuare l'errore (segnalato dalla notifica di scarto), correggerlo e procedere di nuovo all'invio. Se risulta "Inviata", dovrai emettere nota di credito che annulla la fattura con i dati errati, in un secondo momento, creare la fattura corretta.

6. Come conservo le fatture elettroniche?

La legge impone la conservazione sostitutiva delle fatture elettroniche inviate e ricevute per 10 anni. Puoi delegare il compito a un software di fatturazione o a un apposito servizio, che appone firma e marca temporale e archivia le fatture.