Autore: Fatture in Cloud
Ora che conosci tutti i vantaggi e le caratteristiche del regime forfettario puoi prendere la tua decisione: ti conviene o no aderire a questo regime? Qualunque sia la tua decisione, nei prossimi paragrafi troverai le istruzioni su come comportarti. Ecco le situazioni che possono verificarsi:
Analizziamo nel dettaglio cosa devi fare in ciascuna di queste situazioni.
Come anticipato, se scegli di applicare il forfettario alla tua attività bisogna distinguere tra le nuove attività e quelle già avviate con altro regime.
Nel caso tu voglia aprire Partita IVA applicando il regime forfettario dovrai comunicare questa scelta tramite il modello AA9/12, che va presentato entro 30 giorni dall’inizio dell’attività. Nella sezione “regimi fiscali agevolati” del quadro B, dovrai inserire il codice 2 per manifestare l’adesione al “Regime forfettario dei contribuenti esercenti attività d’impresa, arti o professioni”. Ovviamente potrai fare questa scelta solo se pensi di rispettare limiti e requisiti per l’accesso al regime agevolato (per approfondire l’argomento puoi dare un’occhiata al capitolo della guida dedicato proprio a limiti e requisiti per l’accesso al forfettario).
Se hai un’attività già avviata con regime ordinario o semplificato, il passaggio al forfettario è ancora più semplice: non dovrai effettuare nessuna comunicazione né preventiva né successiva. Il regime forfettario è infatti considerato un regime naturale: ciò vuol dire che ti basterà agire per “fatti concludenti”.
Dovrai cioè semplicemente iniziare a tenere la contabilità ed emettere le fatture secondo le modalità previste per il forfettario (te ne abbiamo parlato nel capitolo sui vantaggi del forfettario 2025).
Anche in questo caso, perché il passaggio sia possibile devi però rispettare limiti e requisiti di accesso di cui ti abbiamo parlato nel capitolo dedicato.
Attenzione, però: se passi dal regime ordinario a forfettario e la tua attività è avviata da meno di 5 anni, non potrai beneficiare dell’aliquota ridotta la 5% riservata alle startup, ma dovrai applicare l’aliquota del 15% consueta per il forfettario. Puoi approfondire l’argomento nel capitolo sulle agevolazioni per le startup in regime forfettario.
Un'intera raccolta di risorse dedicata a te
Guide, informazioni e consigli per gestire al meglio la tua attività in regime forfettario.
Vediamo ora cosa devi fare se non vuoi o non puoi applicare il regime forfettario.
Può succedere che, nonostante tutti i vantaggi offerti dal regime agevolato, per la tua attività sia più conveniente l’applicazione del regime semplificato o quello ordinario.
In tal caso, che la tua attività sia nuova o già avviata, dovrai innanzitutto agire in modo da dimostrare la tua scelta: fatturazione e contabilità andranno gestite secondo le regole del regime prescelto (fatture con IVA, aliquote ordinarie, liquidazioni periodiche ecc.).
Inoltre, dovrai comunicare la tua decisione con la prima dichiarazione annuale utile: se, ad esempio, applichi il regime ordinario nel 2025 dovrai comunicarlo nel modello IVA 2025.
Fai attenzione: la scelta del regime ordinario o semplificato, una volta effettuata, resta vincolante per almeno 3 anni. Superato questo periodo la scelta si rinnova di anno in anno finché non mostrerai un’intenzione diversa (come ti abbiamo spiegato nel paragrafo precedente sul passaggio al forfettario).
Infine non possiamo tralasciare la possibilità che, nel corso di un anno, tu perda i requisiti richiesti dalla legge per la permanenza nel regime forfettario o che si verifichi una delle cause ostative. Potresti ad esempio superare il limite di fatturato di 85.000 euro, o quello di 30.000 euro in redditi da lavoro dipendente (per approfondire l’argomento puoi leggere il capitolo dedicato a requisiti e limiti di accesso al forfettario).
In tal caso, l'uscita dal regime forfettario dipende da quanto hai superato il limite di fatturato:
Questa disposizione, detta "tagliola anti-evasione" è stata introdotta dalla legge di bilancio 2023.
Hai superato il limite di ricavi/compensi, oppure stai per farlo? Fatture in Cloud ti avverte. Così hai la situazione sempre sotto controllo e aggiornata in tempo reale.
Scopri altre funzionalità di Fatture in Cloud per il regime forfettario >
Questo contenuto è aggiornato al 2024.