Autore: Fatture in Cloud
Tra i dati da indicare al momento dell’apertura di un’attività, c’è la sede legale (o sociale). Cosa significa esattamente? Dove posizionarla? Deve corrispondere a dove effettivamente si svolgeranno le attività, quindi alla sede operativa?
Calma, non agitarti. In questo capitolo ti spieghiamo i concetti essenziali in merito alla scelta della sede aziendale, con le implicazioni che può avere sulla tua nuova attività.
La sede legale (sede principale, oppure sede sociale per le società) è l’indirizzo di residenza dove registri la tua attività professionale. Corrisponde al “centro degli affari”, dove gestisci l’amministrazione della tua nuova attività. Ci puoi anche ricondurre la notifica della corrispondenza legale.
Puoi stabilire la sede legale presso la tua abitazione o lo studio del tuo commercialista, ma anche scegliere una sede legale virtuale o posizionarla presso un coworking (vedremo nel prossimo paragrafo cos’è un coworking).
La devi riportare nell’atto costitutivo e nello statuto della tua società e comunicarla al Registro delle Imprese e all’Agenzia delle Entrate. Non sei obbligato a indicare l’indirizzo completo, ma puoi limitarti anche al Comune.
Ti consigliamo di scegliere la sede legale con molta attenzione, perché:
La sede operativa è il luogo in cui effettivamente svolgi la tua attività imprenditoriale. Può coincidere oppure no con la sede legale e può essere più di una. Nell’accezione più tradizionale del termine, è un ufficio, una sede produttiva o un altro locale adibito dove lavori tu, fai operare i dipendenti e ricevi i clienti. Può anche però essere la stanza di casa tua dove hai stabilito il tuo piccolo ufficio o lo spazio di coworking che hai deciso di affittare.
L’ufficio in un palazzo, oppure un capannone in un’area industriale: sono questi alcuni esempi della classica sede aziendale.
Nel momento in cui decidi dove posizionarla, non lasciarti guidare esclusivamente dalla logica del prezzo più basso, ma fai in modo di combinarla con altri criteri:
Avere un ufficio o una sede di produzione può diventare un costo insostenibile per un libero professionista, una ditta individuale o un’attività da poco avviata. Ecco perché molti decidono di stabilire la sede produttiva all’interno della propria casa.
Puoi trasformare una stanza in un ufficio oppure un garage in uno spazio produttivo, dove non solo lavorare, ma anche accogliere i clienti.
Tuttavia questa scelta potrebbe renderti difficile separare la vita lavorativa da quella privata, con ripercussioni sulla concentrazione e sul rendimento.
Per superare le difficoltà insite nel lavoro da casa, puoi ricorrere al coworking. Il coworking è uno spazio condiviso dove puoi stabilire il tuo ufficio.
Tra i vantaggi principali di questa scelta, ci sono:
Bene, ora hai capito cosa significa sede legale e operativa e sai esattamente come scegliere la sede aziendale che più risponde alle tue esigenze. Dopo aver affrontato le pratiche necessarie ad aprire una partita IVA e un’azienda, finalmente puoi considerare aperta la tua nuova attività.
La nostra guida potrebbe concludersi qui, invece no. La prima fase dopo l’apertura è quella più delicata, che spesso decreta il successo o il fallimento di un’iniziativa imprenditoriale. Preso dall’entusiasmo, potresti non accorgerti di alcune variabili e perdere il controllo del tuo business, con conseguenze letali.
Ecco che quindi vogliamo darti alcuni consigli sulla gestione finanziaria della tua nuova attività e sulla scelta di un software gestionale, a cui dedichiamo i prossimi due capitoli.